Il tatuaggio

Ciao a tutti,

Sono A. nell’Editoriale della Dottoressa Bini. Il mio nome intero è Alessandro ho 17 anni e vivo a Cagliari. Quello che la Dottoressa Bini non ha detto è che nella sfortuna ho avuto la fortuna di trovare lei come cardiologa: la Dottoressa Bini mi ha assistito in questo lungo viaggio durante tutti i miei interventi al cuore, dandomi molta fiducia, affetto e professionalità e la sua amicizia

Mi ritengo molto fortunato anche per la famiglia che ho: bisnonna (che ora non c’è più), nonni, zii e soprattutto i miei genitori, sempre uniti in ogni circostanza. Essi mi hanno aiutato in tutti i momenti difficili che ho dovuto superare prima durante e dopo gli interventi. Ringrazio il Signore sopra tutti, che per mezzo dello Spirito Santo ha operato attraverso i chirurghi, dando loro bravura e professionalità.

Ricordo nell’ultimo intervento subìto a San Donato Milanese, il chirurgo all’uscita dalla sala operatoria disse ai miei genitori: ”non accendete un cero ma cento per ringraziare il Signore…

Ringrazio ancora i miei genitori per quanto hanno fatto per me.

Mai mi hanno fatto pesare il problema della cardiopatia. Infatti ho sempre fatto una vita normalissima provando tutti gli sport che desideravo fare.

Ho avuto la gioia di condividere i rientri a Cagliari con la solidarietà dei miei compagni della scuola materna, e della scuola elementare. Tutti mi hanno mostrato grande solidarietà, inclusa la comunità di Santo Stefano a cui appartengo.

L’accoglienza all’aeroporto si è sempre svolta con grida di gioia con striscioni e palloncini tanto che i passeggeri chiedevano quale partita avesse vinto questo Alessandro! Veniva loro risposto che Alessandro aveva vinto la partita più importante: quella per la vita.

Ringrazio i vigili del fuoco per la loro solidarietà. Mi hanno invitato al Comando il giorno di santa Barbara e con l’UNICEF mi hanno premiato regalandomi la divisa e il diploma per aver superato con coraggio i vari interventi e aver vinto la mia battaglia per la vita.

Ora ho 17 anni ho finito la scuola dei parrucchieri, il mio sogno è fare carriera in questo campo, soprattutto nelle grandi città come Milano, Firenze ecc…

Ho tanti amici e amiche, ringrazio loro per l’affetto la comprensione nei miei confronti

Ancora un grazie a tutti coloro che mi sono stati vicino, grazie a te Margherita, il mio angelo del cuore………..

Alessandro